giovedì 27 gennaio 2011

“Clowning: un modo per rendere l’amore più vicino”

Oggi ho il piacere di pubblicare un articolo scritto da Ginevra Sanguigno attrice, clown terapeuta, mimo, formatrice e fondatrice di Clown One Italia Onlus. È membro attivo dello staff internazionale del Gesundheit Institute del dr. Patch Adams. Dal 2005 è membro del corpo docenti della School for Designing a Society e del World Parliament of Clowns di Dresda.

Nel 2003 eravamo con un gruppo di 10 clowns a un check point, tra Israele e la Palestina, già da parecchie ore fermi ad aspettare che ci facessero entrare a Gaza. Da lontano vedevamo cittadini palestinesi che con bimbi e pacchi entravano invece in territorio israeliano, anche loro da ore ad aspettare.

I loro bimbi ci guardavano affamati di attenzioni, sorrisi, palloncini e gioia, noi guardavamo loro facendo strane facce buffe. In mezzo militari armati e nervosi.

Con molta timidezza un clown comicia a gonfiare un palloncino (attenta che se scoppia qui sparano !!) e a farlo volare nella direzione della famiglia palestinese. Immediatamente ci sentiamo fissare da nervosi occhi di soldati e avvertiamo mani che si preparano a imbracciare i mitra in un triste automatismo…e preoccupati cittadini palestinesi che sanno invece cosa potrebbe succedere….

Poi gentilmente e con molta delicatezza, un altro clown si stacca dal nostro gruppo e va verso i bimbi palestinesi. Poi un altro lo segue mentre i bimbi si avvicinano a noi sotto lo sguardo nervoso dei soldati, ma noi camminiamo piano piano… e alla fine i bimbi riescono ad avere i loro palloncini!

Questa è relazione di aiuto; il clowning è un modo efficace per trovare chiavi che aprano porte; in situazioni di conflitto, senza violenza ,chiavi che aprano confini per incontrarsi, connettersi e creare gesti di amicizia e pace.

sabato 22 gennaio 2011

Ridere per guarire...

Quando noi ridiamo, tutto il nostro corpo ride e si rilassa. Da quando si inizia a ridere, il cuore e la respirazione accelerano i ritmi, la tensione arteriosa cala e i muscoli si rilassano.


Si può affermare quindi che il riso ha un ruolo di prevenzione dell´arteriosclerosi. Ridere inoltre possiede una funzione depurativa dell´organismo per espulsione dell´anidride carbonica, e permette un miglioramento delle funzioni intestinali ed epatiche.


Ridere combatte la debolezza fisica e mentale: la sua azione infatti causa una riduzione degli effetti nocivi dello stress. Ridere calma il dolore, in quanto distrae l´attenzione da esso (calma temporanea) e quando lo stesso dolore riappare non ha più la stessa intensità. Ridere è un primo passo verso uno stato di ottimismo che contribuisce a donare gioia di vivere e quindi ha delle proprietà antidepressive. Anche l´insonnia passa, perché ridere diminuisce le tensioni interne. Ridere è il mezzo più sano per vivere meglio e più a lungo, sfidando le frustrazioni della vita.

Durante le visite dei volontari clown i bambini ridono e i medici e le infermiere sorridono così anche i genitori ritrovano il coraggio di sostenere i loro figli nel cammino verso la guarigione. I clown non vogliono corazzarsi nei confronti delle sofferenze dei malati, ma vogliono amare ogni bambino, capire la sua sofferenza e trovare gesti e parole che portino sollievo e liberazione.

sabato 15 gennaio 2011

POESIA...


SORRISO

La luce di un sorriso
è il tramonto di una lacrima
che scende lentamente
sul viso della vita
graffiando la sua pelle
lasciando una ferita.
La luce di un sorriso
è una luce forte
alle volte accecante,
che ti colpisce ovunque
e ti folgora all'istante.
Non si compra,
non si vende,
lei è libera nell'aria,
la trovi tra la gente.

La luce di un sorriso
è certamente magica,
se è vera,
ti entra dentro
e ti riscalda l'anima,
ti sfiora per un istante
imprimendosi nella mente
e ti ritrovi in Paradiso.
Che bella la luce di un sorriso

mercoledì 12 gennaio 2011

ARRIVO DI PATCH ADAMS A SAN BONIFACIO

http://www.facebook.com/video/video.php?v=1211733582016

Da questo video capirete bene come il clown opera per il bene!!!!
BUONA VISIONE....

CLOWN DI CORSIA E PUO’ ESSERE DAVVERO MAGIA!!!!

Un naso rosso può creare un ponte specialeper chi si trova in ospedale…
Un po’ di trucco colorato sul viso
per accentuare la bellezza del sorriso,
tanta voglia di stare a giocare
per far tornare il piacere di ridere e scherzare,
spendere del tempo con tanto amore
e ritrovare gioia dentro il nostro cuore

mercoledì 5 gennaio 2011

LA POESIA DI COME DEVE VIVERE IL CLOWN

Ama la vita così com'è 
Amala pienamente,senza pretese;
amala quando ti amano o quando ti odiano,
amala quando nessuno ti capisce,
o quando tutti ti comprendono.
Amala quando tutti ti abbandonano,
o quando ti esaltano come un re.
Amala quando ti rubano tutto,
o quando te lo regalano.
Amala quando ha senso
o quando sembra non averlo nemmeno un pò.
Amala nella piena felicità,
o nella solitudine assoluta.
Amala quando sei forte,
o quando ti senti debole.
Amala quando hai paura,
o quando hai una montagna di coraggio.
Amala non soltanto per i grandi piaceri
e le enormi soddisfazioni;
amala anche per le piccolissime gioie.
Amala seppure non ti dà ciò che potrebbe,
amala anche se non è come la vorresti.
Amala ogni volta che nasci
ed ogni volta che stai per morire.
Ma non amare mai senza amore.
Non vivere mai senza vita!




domenica 2 gennaio 2011

IL GIORNALE DI VICENZA Martedì 28 Dicembre 2010

I papà detenuti in festa
con i clown e i loro bimbi


Uno dei momenti più sentiti della collaborazione, voluta dal CSI (Centro
sportivo italiano) con il mondo carcerario, sono gli incontri prenatalizi.
Il mondo dello sport del CSI cerca di “allargare” le sbarre facendo
sentire meno pesante la lontananza dei detenuti dai propri cari. Da oltre dieci
anni il dialogo prosegue arricchito di anno in anno di nuove iniziative,
iniziato grazie alla spinta di Paolo Rossi nel corso del 2000. Notevolissimi
riscontri ha avuto in questi anni il progetto “Carcere Scuola” incentrato
sui temi della legalità, cui hanno aderito una decina d'istituti superiori
di tutta la provincia. Il presidente del CSI Enrico Mastella accompagnato da
Stefano Carli, e il gruppo SILIKON CLOWN (circolo ricreativo sportivo
affiliato al CSI Vicenza dal 2008) formato dai clowns Erica Grotto, Federica
Revrenna, Bruna Muraro e Patric Longhi hanno varcato la porta del carcere
per organizzare una festa natalizia fatta di giochi e scherzi, L'incontro è
stato organizzato a beneficio dei 30 bambini che, accompagnati dalle proprie
mamme, hanno fatto visita ai papà detenuti nelle sale colloqui. I “Babbi
Natale” Enrico Mastella e Stefano Carli hanno fatto dono ai bambini di
palloni colorati con i personaggi dei fumetti. Poi lo scambio degli auguri
natalizi in un bel clima di serenità pur con la tristezza dell'addio forzato
e di un Natale separato tra carcerati e famiglia. La festa al San Pio X è
stata possibile grazie alla disponibilità della direzione del Carcere, dell
Area trattamentale educativa del Carcere, della Polizia Penitenziaria, dell
ispettore Andrea Nicolin. G.M.